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Classifica delle 10 cartoline più viste del mese

sabato 21 dicembre 2013

Cartoline dei Casini di Ardenza a Livorno

  I Casini d'Ardenza 
costituiscono un grande edificio residenziale 
 e si trova sul  lungomare di Livorno, nel quartiere di Ardenza.
  


Nella foto i Casini sulla destra ed in fondo al viale, costeggiato di tamerici,
 la villa Cave Bondi, oggi chiamata villa Letizia.



 Un grandioso complesso a semicerchio del 1841 formato
da 13 palazzine adornate al centro da un bel colonnato dorico.
 Intorno ai Casini si sviluppò la parte a mare del
sobborgo, dove, la maggior parte della nobiltà del granducato di Toscana,
 trascorreva il periodo estivo.

 Il progetto della costruzione fu affidato a Giuseppe Cappellini, che nel 1841 presentò un primo disegno con una serie di edifici isolati disposti a forma semicircolare.

  Poco dopo l'architetto approntò una seconda versione,
 costituita da tredici unità abitative unite con 322 stanze,
 in un solo corpo di fabbrica, a forma di omega ed aperto verso la passeggiata.



 Dai casini attraversando via del Littorale (viale Italia) si percorreva il ponticello in foto 
e si entrava all'interno dei Bagni Pejani.








 I Casini di Ardenza
di Photolabronico su Panoramio.com








venerdì 1 novembre 2013

Cartoline d'epoca dello Chalet Lo Scoglio di Garibaldi a Livorno

Lo chalet lo Scoglio di Garibaldi 
si trovava lungo la passeggiata a mare presso il porticciolo di Ardenza.






 Lo Chalet si trovava lungo la passeggiata a mare presso il porticciolo di Ardenza.




Lo Chalet lo Scoglio di Garibaldi e piu avanti sempre sulla destra
il Caffe Alhambra oggi Baracchina Rossa.


 Lo chalet in una cartolina cartolina pubblicitaria 
visto dalla spalletta del moletto di Ardenza .
Lo Chalet di Ardenza 
poi sostituito da una baracchina nella quale si vendevono frutti di mare 
trasformata poi oggi nel ristorante '' L'Ostricaio''.


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domenica 29 settembre 2013

Cartolina di villa Queirolo a Livorno

Villa Queirolo già Villa Torelli già Villa Bacci 
si trovava sul lungomare labronico sul lato sinistro dell' Hotel Palazzo.
La villa aveva due ingressi,
 uno sul viale Regina Margherita (viale Italia)  
e uno su via del Forte dei Cavalleggeri.
  Fu realizzata da Augusto Giustini 
per il direttore dello stabilimento termale Acque della Salute.
L'edificio abbattuto negli anni 30 
al suo posto fu costruito un villino in stile funzionalista, 
sede del celebre atelier Cavallaro
 la villa accanto all'albergo Palazzo nella sua ultima versione




oggi sostituita da una grande struttura condominiale.




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sabato 21 settembre 2013

Cartolina di Villa Letizia a Livorno

Villa Letizia, o Villa Poniatowski, o Cave Bondi è una storico edificio di Livorno
 che si trova nei pressi dell'Ippodromo "Federico Caprilli".



La villa era sorta nell'Ottocento e dopo essere appartenuta ai Poniatowsky e alla famiglia Vitelleschi, fu acquistata dai Cave Bondi nel 1873,
 per poi essere ceduta alla società immobiliare "Letizia" da qui il nome.

 L’ingresso della villa Cave Bondi in angolo del viale Regina Margherita.
Approfondisci su Wikipedia 

  Il panorama visto dalla villa.




Villa Letizia oggi.







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domenica 15 settembre 2013

Cartoline d'epoca dell' Accademia Navale di Livorno

 L'Accademia Navale di Livorno si trova sul Lungomare di viale Italia.
(info su wikipedia) 



 Foto panoramiche dell accademia anni 20



In quest ultima si nota la torretta del lazzeretto di San Leopoldo 
nelle vicinanze del muro di recinzione a sud.


L'Accademia Navale  fu inaugurata il 6 novembre 1881.
 
 Inizialmente l'edificio era costituito da due soli piani.



 Immagine del vecchio porticciolo di San Leopoldo che aveva una torretta all’imboccatura, inizialmente occupò la sola area del lazzaretto di San Jacopo, 
nei pressi de  ll'omonima chiesa.


 Dove ora sorge l'Accademia Navale, in passato si trovava il lazzaretto di San Jacopo, innalzato a partire dagli anni quaranta del XVII secolo
 per la quarantena degli equipaggi delle navi provenienti dal Levante le quali, 
prima della costruzione di questo complesso sanitario, venivano invece dirottate verso l'isola del Giglio e l'isola d'Elba.

 La struttura, collegata al più antico lazzaretto di San Rocco mediante un canale (oggi scomparso), fu ampliata nel 1721 e nel 1754. Poco più a sud si trovava invece il lazzaretto di San Leopoldo, eretto nel 1773, su disegno di Ignazio Fazzi,
 per volontà di Pietro Leopoldo.

  Il lazzaretto era dotato di alcune torrette, una delle quali serviva per il controllo della costa, due cappelle e due cimiteri.


Rimase attivo fino al 1846 e successivamente, prima di essere inglobato nell'Accademia, fu trasformato in un carcere e, in parte,
 in una caserma militare. 

L'accademia Navale nelle sue proporzioni definitive con i tre piani 
ed il ponticello sul rio Maggiore.

Nella foto il brigantino interrato che si trova all'interno dell'Accademia. 


La progettazione del complesso di edificio fu affidata al capitano del Genio militare Luigi Pestalozza ed i lavori furono avviati nel 1878; l'ingegnere livornese Angiolo Badaloni seguì attivamente ogni progetto.Nel 1913 fu poi annessa al complesso dell'Accademia Navale anche l'adiacente area occupata dal preesistente lazzaretto di San Leopoldo. 
Cucina Allievi

Salone mensa allievi


 Panoramica dell’Accademia con in primo piano la stazione di
Barriera Regina Margherita, dove partiva il famoso
Trenino che collegava Livorno e Pisa passando per Calambrone e Tirrenia





 Immagine a colori del 1968



Due immagini dell' Accademia Navale oggi (2013)


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