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Classifica delle 10 cartoline più viste del mese

martedì 20 settembre 2011

Fotocartolina della Chiesa dei Salesiani a Livorno

La Chiesa del Sacro Cuore piu conosciuta come Chiesa dei Salesiani 
si trova a Livorno nel Viale Risorgimento già Viale Regina Elena.

 Info su Wikipedia: Chiesa del Sacro Cuore
I Salesiani nel 1915 decisero di costruire una sede alla periferia della città perché quella vecchia di via del Seminario era ormai divenuta inadatta e piccola per le loro esigenze.
Così quell’anno le Opere Salesiane, sotto la direzione di Don Tommaso Masera, 
iniziarono la costruzione dell’Istituto lungo il viale Regina Elena 
e tre anni più tardi i Salesiani si trasferirono a Colline. 
E’ tra le più grandi di Livorno in stile pseudo-gotico a croce latina 
con tre navate e misura 50 metri per 20.
La chiesa, progettata da Torello Macchia, fu iniziata nel settembre del 1919.



La Chiesa dei Salesiani oggi.
  http://www.salesianilivorno.it


Nei dintorni vedi anche: Porta alle Colline

Argomenti correlati: Chiese Storiche di Livorno




sabato 17 settembre 2011

Immagini d'epoca in cartolina della Fortezza Nuova di Livorno

Il complesso monumentale della Fortezza Nuova è situato nel centro storico di Livorno, al confine nord occidentale dell'originario pentagono di fondazione della città ideale progettata da Bernardo Buontalenti. 


 La Fortezza Nuova di Livorno
fù costruita su progetto di Bernardo Buontalenti e Don Giovanni de' Medici, 
fratello di Ferdinando I, tra il 1590 e l'inizio del 1600. 
All'interno c’erano i quartieri militari e una chiesa consacrata alla Concezione di Maria.

Ingresso della Fortezza Nuova, vi si accedeva attraverso un ponte levatoio 
perché era tutta circondata dai fossi. 
 La Fortezza Nuova fu costruita in cinque mesi ed era vasta il doppio di adesso,
unita alla Fortezza Vecchia con una solida cinta muraria
inglobava anche il "Baluardo di S. Barbara".

 Il Cannone della Fortezza Nuova 
che serviva per segnalare ai livornesi il mezzogiorno.
Nell’ultimo decennio del seicento, sotto Ferdinando II, 
la Fortezza venne abbattuta una metà per costruirvi il quartiere di San Marco. 

La mietitura del grano all' interno della Fortezza Nuova.
Info su Wikipedia: Fortezza Nuova



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domenica 11 settembre 2011

Cartoline d'epoca del Teatro Goldoni a Livorno

Immagini d'epoca di via Goldoni e dell'omonimo 
"Regio Teatro Goldoni"
il piu importante teatro di Livorno, l'unico grande spazio teatrale cittadino 
sopravvissuto ai bombardamenti della seconda guerra mondiale 
e alle speculazioni del dopoguerra.
 Il Regio Teatro Goldoni chiamato Teatro Leopoldo fino all'unità d'Italia
fu costruito negli anni 1843-1847 su disegno dell’architetto Cappellini, 
per onorare la memoria del grande commediografo veneziano. 
Venne inaugurato nel luglio 1847 con l’opera “Roberto il Diavolo” e con i “Falsi Monetari”.
Il Teatro Goldoni era tra i più grandi e belli d’Italia, 
poteva essere usato sia di giorno che di notte, poiché era ricoperto con vetrate,
come i teatri di Venezia e di Trieste.




 Il proprietario del Teatro Goldoni fù il Cav. Rodocanacchi 
che lo donò all' accademia Goldoni.










Il Teatro Goldoni oggi.
www.goldoniteatro.it





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sabato 3 settembre 2011

Cartolina d'epoca di via Magenta a Livorno

Via Magenta a Livorno già via Maria Antonia in onore della moglie
del granduca Leopoldo II, 
collega via Ernesto Rossi a Piazza della Vittoria, 
ed è nata nel 1836 assieme alla chiesa di Santa Maria del Soccorso.
Prese in seguito il nome di via Magenta per ricordare la famosa
battaglia del 1859 vinta in quella località dagli Italiani e dai Francesi contro gli Austriaci.
 Via Magenta ultimi del 900, da notare sulla sinistra della via la mancanza dei negozi 
nati nell' immediato secondo dopoguerra quando il centro storico 
era stato completamente distrutto.
Il tram che proveniente da corso Amedeo transitava da via Magenta 
e portava alla stazione F.S
Via Magenta incrocio con via Goldoni, sulla destra appenta passato il chiosco dell'epoca.


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mercoledì 31 agosto 2011

Cartolina degli Scali delle Cantine a Livorno


 Scali delle Cantine a Livorno vanno dalla piazza Garibaldi agli scali del Pontino
davanti alla fortezza nuova, lungo il Fosso Reale.


Questi scali presero il nome dalle numerose cantine e magazzini che esistevano 
sotto il piano stradale con apertura sui fossi, 
magazzini costruiti dopo il 1846 che erano anche lungo i fossi dove fu costruito 
il voltone di piazza della Repubblica (già p.zza Carlo Alberto).
Prima del 1872 si chiamavano via del Fosso Reale di San Marco  


Lungo gli scali approdavono i becolini, barche a fondo piatto con grande capacità di carico che navigavano lungo il canale dei navicelli ed in Arno.


 
Scali delle Cantine vista dalla prospettiva opposta alla precedente cartolina, sullo sfondo il monumento a Garibali e l'omonima piazza.

 Altra immagine degli scali delle cantine risalente agli anni 70 
vista da un piano alto di un edificio che si trova sugli scali del pontino.


Cartolina colorata anni 70 scali delle cantine




Scali delle Cantine (2012)



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 SCALI delle CANTINE scali delle cantine by photolabronico