Il Cantiere Navale Orlando si trovava a Livorno nell' omonima piazza,
dalla piazza Luigi Orlando fino ad Ardenza, meta domenicale di moltissimi livornesi.
La concessione del cantiere fu, nel 1866, affidata alla famiglia Orlando,
che in breve ne fece un cantiere moderno ed al passo con le altre nazioni europee, grazie alla costruzione di importanti corazzate militari.
L'importanza del cantiere crebbe notevolmente, tanto che,
nel 1886 gli operai erano ben 1.140, ma numerosi erano anche gli addetti in industrie legate alla cantieristica, come la Società Metallurgica italiana.
(Nella foto il Cantiere Navale ricostruito dopo le distruzioni belliche)
Nel 1904 la denominazione ufficiale cambiò in "Cantiere Navale Fratelli Orlando & C." e nel 1925 in società anonima "Cantieri Navali Orlando".
Il Cantiere Navale fu costruito nell’area del vecchio lazzaretto di San Rocco
e la darsena antistante fu scavata nel 1865 per permettere il varo delle navi,
evento molto seguito dai cittadini Livornesi,
La darsena aveva una superficie di 50 mila metri quadrati
La darsena aveva una superficie di 50 mila metri quadrati
ed una profondità media di 7,5 metri, comunicava con le vecchie darsene attraverso il canale dei francesi e con il porto mediceo nella zona del ponte alla Sassaia
e attraverso il passaggio più largo del ponte girante.
Da questi scali furono messe in mare molte navi importanti
per la Marina Italiana, tra queste la corazzata Lepanto e gli incrociatori Trento e Pisa.
per la Marina Italiana, tra queste la corazzata Lepanto e gli incrociatori Trento e Pisa.
Veduta panoramica del Cantiere Navale anno 1992.
L'area del Cantiere Navale oggi (2013).
Fine 800 Cantiere Navale di Livorno - Il varo della Varese
Giornale Luce del 01/1931
Il varo del 28 dicembre 1930
dell'incrociatore Gorizia a Livorno.
Nel cantiere O.T.O. di Livorno gli ultimi preparativi
per il varo
dell'incrociatore pesante Gorizia
sulla banchina è schierata la compagnia
d'onore della Marina Militare
e la banchina è gremita..
Giornale Luce del 12/1931
Il varo dell'Incrociatore Pola a Livorno
dopo circa un anno da quello del Gorizia
Giornale Luce del 22/04/1934
Il varo dell'Incrociatore "Duca d'Aosta" a Livorno
Giornale Luce del 28/12/1949
Varo della nave "Udine" a Livorno
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