Il Mercato Centrale detto anche Mercato delle vettovaglie,
si innalza sugli scali Aurelio Saffi, lungo il Fosso Reale di Livorno.
Il Mercato Centrale disegnato dall'ingegniere Badaloni venne realizzato
si innalza sugli scali Aurelio Saffi, lungo il Fosso Reale di Livorno.
Il Mercato Centrale disegnato dall'ingegniere Badaloni venne realizzato
in circa cinque anni nell’area prima occupata dall’antica Arena Labronica.
Fu inaugurato al pubblico il 1 marzo del 1894
l' edificio ha quattro ingressi, ognuno su un lato, il principale di questi
si trova sugli scali Aurelio Saffi.
Fu inaugurato al pubblico il 1 marzo del 1894
l' edificio ha quattro ingressi, ognuno su un lato, il principale di questi
si trova sugli scali Aurelio Saffi.
ed alto 35 dove si trovano 34 botteghe con cantine e più di 230
banchi adibiti alla vendita di vari alimenti.
Ai lati del salone centrale vi sono altre due sale una
adibita al mercato del pesce e l'altra alla vendita degli erbaggi,
adibita al mercato del pesce e l'altra alla vendita degli erbaggi,
delle uova e del pollame
La prima costruzione che troviamo sulla sinistra è il cinema teatro Politeama
con accanto la fabbrica del ghiaccio artificiale, piu avanti l’imponente
Nuovo Mercato delle vettovaglie.
Cartolina d'epoca dei primi del 900 ci troviamo sempre lungo gli Scali Saffi,
Nuovo Mercato delle vettovaglie.
Cartolina d'epoca dei primi del 900 ci troviamo sempre lungo gli Scali Saffi,
al centro la fabbrica del ghiaccio artificiale
costruita nel 1888 dalla società Vogel ed attiva fino al 1950.
La fabbrica utilizzava l'acqua proveniente dal cisternone che successivamente
veniva raffreddata in contenitori immersi nell'acqua salata dei fossi
tramite serpentine che contenevano ammoniaca liquefatta,
costruita nel 1888 dalla società Vogel ed attiva fino al 1950.
La fabbrica utilizzava l'acqua proveniente dal cisternone che successivamente
veniva raffreddata in contenitori immersi nell'acqua salata dei fossi
tramite serpentine che contenevano ammoniaca liquefatta,
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