Gli Scali D'Azeglio e Manzoni a Livorno costeggiano il Fosso Reale partendo
dal Ponte Nuovo arrivando fino Piazza Cavour.
Inizio Scali D'Azeglio, sulla sinistra della cartolina il Ponte Nuovo.
In questa zona c’era la vecchia porta ai Cappuccini
che metteva in comunicazione la città con la via maestra dei Cappuccini.
che metteva in comunicazione la città con la via maestra dei Cappuccini.
Cartolina d'epoca che risale al 1919.
Gli Scali D'Azeglio furono aperti nel 1846 dopo la rettifica del fosso reale
e furono chiamati scali di Porta Murata perché erano appunto
Gli Scali D'Azeglio furono aperti nel 1846 dopo la rettifica del fosso reale
e furono chiamati scali di Porta Murata perché erano appunto
davanti al Forte omonimo.
I Fossi Medicei nel 1915, sulla sinistra sugli scali D'Azeglio
troviamo il tipico esempio di palazzo signorile della ricca borghesia ottocentesca
il bel palazzo Maurogordato
mentre sul lato opposto del Fosso Reale, gli Scali Manzoni.
I Fossi Medicei nel 1915, sulla sinistra sugli scali D'Azeglio
troviamo il tipico esempio di palazzo signorile della ricca borghesia ottocentesca
il bel palazzo Maurogordato
mentre sul lato opposto del Fosso Reale, gli Scali Manzoni.
Su questi scali esattamente nei pressi di piazza Manin,
possiamo notare le vecchie mura della Casina delle Ostriche,
dove si dice che anche i Granduchi andassero a mangiare le ostriche pescate nei fossi.
Scali D'Azeglio primi del 900 prospettiva opposta, sullo sfondo il ponte Nuovo.
Cartolina panoramica immortalata da un palazzo di Piazza Cavour.
Nella foto i due scali del Fosso Reale, Manzoni sulla sinistra e D'Azeglio sulla destra.
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